Dopo il grande successo dello scorso anno, Veganuary torna in Italia per la sua seconda edizione e per tutto il mese di gennaio vedrà coinvolte decine di migliaia di persone e numerose aziende. Ancora una volta l’associazione Essere Animali sarà partner ufficiale del più grande progetto mondiale per la diffusione della dieta vegana.
Veganuary nasce dall’unione di Vegan e January con lo scopo di avvicinare le persone ad un’alimentazione a base vegetale, impegnandosi a farlo per tutto il mese di gennaio.
Partita nel 2014 dal Regno Unito, la campagna ha superato il traguardo di 1 milione di partecipanti in tutto il mondo e circa 192 nazioni in tutto il mondo. Quest’anno, nel 2021, a metà campagna,Veganuary ha registrato oltre 28.000 partecipanti in Italia e oltre 540.000 nel mondo.
I riscontri delle aziende
Dal 2020, la campagna è approdata con successo anche in Italia, grazie all’associazione Essere Animali. E il riscontro è stato molto positivo. Infatti, l’Italia è diventato il settimo paese nel mondo per numero di partecipanti.
Inoltre, ben il 9% degli italiani si divide in vegetariani e vegani. E secondo Eurispes, anche i trend di vendita dei prodotti a base vegetale sono aumentati del 25% rispetto al 2019. È chiaro che gli italiani stanno acquistando sempre più prodotti senza derivati animali. E che si tratta di una fetta di mercato da non sottovalutare.
Dunque, ampliare la propria offerta con opzioni vegane partecipando a Veganuary, è l’occasione migliore per acquisire nuovi clienti.
Il tuo menù imbattibile con una sola email
Chi si iscrive dal sito www.veganuary.it riceve una serie di e-mail di supporto giornaliere con informazioni di ogni tipo: come fare la spesa, ricette, consigli pratici e nutrizionali. A supporto dei partecipanti ci sarà il fondamentale aiuto della dottoressa Silvia Goggi, medico nutrizionista esperta in alimentazione vegetale. Grazie anche agli eventi online, la dottoressa sarà a disposizione dei partecipanti per rispondere a tutte le domande su salute e nutrizione.
Quest’anno, inoltre, ci saranno delle novità per i molti brand e ristoranti che hanno deciso di aderire a Veganuary per sostenere e facilitare un cambiamento positivo per la salute e il pianeta. I brand parteciperanno con creazioni social, il coinvolgimento di influencers oppure con l’attivazione di offerte. Alcuni nomi includono Lush e Aveda — compagnie di prodotti per il corpo cruelty free — catene nazionali come Rossopomodoro, Capatoast e America Graffiti, che per tutto il mese di gennaio proporranno in offerta i loro menù vegani. Oltre a marchi di alimenti vegetali come Alpro — azienda leader in Europa nella produzione di bevande e yogurt vegetali — il Cashewficio, Food Evolution, Mozzarisella, Pangea Foods, Primavena, Probios, Verys e Vitariz, Atlante srl che lanceranno progetti di comunicazione e offerte speciali legate a Veganuary.
“La prima edizione in Italia è stata un vero successo. Il lavoro congiunto di volontari e di Essere Animali ha portato ad un risultato entusiasmante che ci porta a essere ottimisti per l’edizione 2021: già l’anno scorso la maggior parte delle persone che ha preso parte all’iniziativa ha deciso di continuare ad approfondire tutti i risvolti positivi di una scelta di vita cruelty-free, a tavola e non”, commenta Brenda Ferretti, outreach manager di Essere Animali.
L’anno scorso l’Italia si è attestata solidamente al 3° posto in Europa come numero di partecipanti, dietro a Inghilterra e Germania. Mentre Milano è stata la sesta città con più iscritti al mondo. E sono sempre di più le persone che si iscrivono per ricevere giornalmente contenuti e notizie aggiornate per poter riflettere su tematiche fondamentali per l’umanità e per il pianeta intero, quali la crudeltà degli allevamenti e il loro forte impatto sull’ambiente, in definitiva, la loro insostenibilità ecologica, economica ed etica.
Come partecipare a Veganuary
Forte la partecipazione e tante le testimonianze positive, così come varie le modalità di adesione. Veganuary è un’ottima occasione anche per i ristoratori. Per avere tutte le informazioni e partecipare a Veganuary, clicca qui. Troverai un toolkit creato per le aziende che vogliono cogliere questa grande opportunità.
